Fin da subito, quando ancora Bottega14 era nella fase nascente, l’esigenza e la voglia erano quelle di poter dare valore alla nostra cucina, quella reggiana, quella che ci appartiene;
con il ristorante un passo enorme è stato fatto, ma sapevamo che ancora “qualcosa” ci mancava; in testa balenava l’intenzione di creare, in parte, ciò che fin dai tempi “la bottega” rappresentava: un ambiente dedicato alla vendita diretta dei prodotti, con il suo laboratorio, dove poter scegliere e “portare a casa” un pezzo di ciò che veniva realizzato.
Così l’idea di una piccola gastronomia, all’interno della Bottega.
Scegliere un nome di un progetto che rappresenti appieno ciò che vuoi proporre non è mai semplice;
poi ad un certo punto ci siamo detti: perché non rendere omaggio all’OLMA secolare, patrimonio e orgoglio della comunità Campagnolese e della bassa, anziana signora, piena di esperienza, con braccia forti e vigorose, così come lo erano e lo sono le nostre “Rezdore”, così come lo erano e lo sono le nostre “NONNE”?
Da qui l’idea di dare valore al loro impegno, alle tradizioni e a ciò che col tempo ci è stato tramandato.